L’estate non è ancora ufficialmente iniziata, ma le prime ondate di calore hanno già interessato la nostra penisola, portando con loro effetti sulla nostra salute e sul nostro benessere. Infatti, con il caldo aumenta la sudorazione che porta una perdita di liquidi e di sali minerali (in particolare potassio e magnesio), risultante quindi in un abbassamento della nostra energia.
La sudorazione è il modo in cui il nostro corpo reagisce per dissipare il carico di calore e favorire la termoregolazione. Basta, appunto, che la temperatura del sangue aumenti solo di 1°C per attivare i recettori per il calore, periferici e ipotalamici. Questi, a loro volta, mandano segnali al centro di termoregolazione dell’ipotalamo, che risponde attivando due effetti principali: la vasodilatazione cutanea e la sudorazione.
Le ondate di calore possono causare spossatezza e crampi muscolari. Ma gli effetti possono essere più gravi in soggetti a rischio (persone con patologie, anziani e bambini) e anche a seconda del tipo di clima ambientale. Ad esempio, l’umidità e l’afa possono provocare collassi, ossia svenimenti dovuti alla scarsa sudorazione tipica di un caldo umido che ostacola la dispersione di calore mantenendo alta la temperatura corporea. I sintomi sono stanchezza, malessere, ansia e mal di testa. Se la pelle si fa pallida, fredda e sudata è bene sdraiarsi e sollevare le gambe.
Il collasso può diventare un colpo di calore (con tachicardia e febbre alta) se l’umidità supera il 60 percento. Con queste possibili ripercussioni, diventa ancora più importante prendere tutte le dovute precauzioni.
Per questo abbiamo deciso di condividere con te le strategie più efficaci per affrontare al meglio il caldo dei mesi estivi:
- Bere almeno 30 ml di acqua (possibilmente a temperatura ambiente) per kg corporeo, al giorno, indipendentemente dallo stimolo della sete;
- Mangiare verdure, ortaggi, frutta ricchi di acqua, di vitamine e di sali minerali, privilegiando piatti unici e bilanciati;
- Uscire nelle ore meno calde;
- Indossare vestiti leggeri per facilitare la traspirazione della pelle.
Per chi indossa Taopatch®, l’estate può essere la stagione per “ricaricarsi”. I nostri dispositivi nanotecnologici, infatti, si caricano con il calore del corpo ma la fonte principale è proprio la luce del sole. Si può sfruttare di più la tecnologia in questo periodo dell’anno, dove si spende molto più tempo all’aperto.
Taopatch®, grazie all'azione delle lunghezze d'onda di luce terapeutica che rilascia, stimola le cellule del nostro corpo a produrre più energia sotto forma di ATP (adenosina trifosfato), carburante di ogni processo metabolico. Se i neuroni hanno più energia a disposizione, riescono a comunicare meglio tra loro e, di conseguenza, migliorano anche le nostre funzioni cerebrali e le cellule muscolari hanno a disposizione più energia, risultante in una miglior performance.
La comunicazione più efficiente del sistema nervoso centrale con i recettori periferici, comporta al nostro organismo una migliore postura, maggiore equilibrio, più fluidità nei movimento e maggiore concentrazione. Inoltre, attraverso l’emissione di lunghezze d’onda di luce terapeutica, Taopatch® gioca un ruolo fondamentale per il nostro sistema immunitario.
Quindi, indossare Taopatch® d’estate continua a portare grandi benefici. Ovviamente, bisogna seguire tutte le precauzioni prima menzionate, aumentando l’idratazione, consumando cibi freschi, digeribili e ricchi in acqua e allenandosi nelle ore più fresche.
E per quanto riguarda l’abbigliamento? Anche qui, la raccomandazione è la stessa: è preferibile indossare indumenti leggeri in fibre naturali e, se si decide di togliere i dispositivi per qualche ora in spiaggia, si può usare in sostituzione il gel Taopatch® ad alta conduttività.
Buona estate e buona salute a tutti!
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