Abbiamo visto come l’abbassamento delle temperature e la ripresa di attività al chiuso siano fattori che possono influire negativamente sulle nostre difese immunitarie. Quelle dei bambini possono esserne ancora più affette, visto che il loro sistema immunitario è in via di sviluppo.
Inoltre, con l’apertura delle scuole, i nostri piccoli sono più esposti a virus e batteri ed è inevitabile che si ammalino. Tuttavia, ciò non significa che non si possa fare niente per aiutarli a rafforzare le loro difese. Un insieme di buone abitudinipuò infatti contribuire alla loro sana e forte crescita. Queste includono accorgimenti simili a quelli degli adulti, visto che anche i bambini hanno bisogno di uno stile di vita salutare ed equilibrato.
In particolar modo, loro necessitano di una routine, di una ripetizione delle stesse azioni. Elementi chiave per offrire loro stabilità (del resto, i piccoli amano molto le abitudini!) e gli strumenti formativi per allenarsi alla costanza e all’impegno.
Ecco allora che farli coricare alla stessa ora, in ambienti tranquilli e al riparo dalla luce e da dispositivi elettronici, diventa una pratica fondamentale che non solo li educa alla routine, ma garantisce loro un sonno ristoratore. Un buon riposo, come attività di svago durante il giorno, aiuta ad eliminare lo stress, influendo sul benessere del loro sistema immunitario.
Naturalmente, l’alimentazione ricopre un ruolo importantissimo anche qui. Questo è dovuto al fatto che l’intestino, oltre ad essere fondamentale per la digestione e l’assorbimento delle sostanze nutritive per la crescita del bambino, è anche sede del buon funzionamento del loro sistema immunitario. Avere quindi una dieta variata, ricca di legumi, frutta e verdura, frutta secca, cereali integrali e semi oleaginosi garantisce loro un buon apporto di vitamina C, antiossidanti ed altri alimenti importanti per la prevenzione delle infezioni.
È importante che i bambini riescano a fare delle attività fisiche all’aria aperta, non solo per mantenere in allenamento il corpo e la mente, ma anche per favorire l’appetito e dormire meglio. Stare all’aperto e prendere un po’ di sole, aiuta a fissare la Vitamina D, responsabile nell’attivare il nostro “esercito” di difesa, anche se è difficile ottenere un dosaggio ottimale nei mesi invernali.
Sopperire la carenza di vitamine con integratori o somministrare probiotici, prebiotici o immunomodulanti per rafforzare le difese immunitarie sono soluzioni che non sono sempre ideali in tutti i bambini, in quanto, si dimostrano efficaci per alcuni ma inutili per altri. Inoltre, la continua assunzione di questi prodotti rischia di creare “tolleranza” nell’organismo del bambino, per cui si perde il beneficio. È importante, quindi, consultare sempre un medico a riguardo. Se si vuole invece ricorrere ad un metodo naturale per aiutare il loro sistema immunitario, si può contare su Taopatch®, il dispositivo medico nanotecnologico che non rilascia nessuna sostanza chimica o alcun effetto collaterale.
Emettendo lunghezze d’onda di luce terapeutica, Taopatch®raggiunge le cellule e il linfocita T, leucocita che ricopre un ruolo fondamentale per il sistema immunitario. I nostri dispositivi stimolano così la produzione Vitamina D sia negli adulti che nei bambini, aumentando le loro difese immunitarie.
Chiaramente, tutti questi accorgimenti sono utili solo se messi in pratica sinergicamente. Non si può infatti pensare di avere un’alimentazione sana ma un sonno irregolare o viceversa. Allo stesso tempo è importante però comprendere che le infezioni ricorrenti (come febbre, influenza, raffreddore, infezioni respiratorie, mal di gola, disturbi vari alle vie respiratorie, malattie gastrointestinali o legate solo al tratto intestinale) sono fisiologiche nell’età evolutiva. Esse sono legate al normale processo di maturazione del sistema immunitario, quindi in un certo senso, è normale che i bambini si ammalino.
Infatti, il sistema immunitario ha una sorta di “memoria”, quindi più viene messo alla prova — battendo o subendo infezioni — e più diventerà forte e in grado di proteggere l’organismo. Gli esperti chiamano questa caratteristica del sistema “memoria immunitaria” o “memoria immunologica”. Ci vorrà tempo prima che si rinforzi, soprattutto nella prima infanzia poiché il microbiota definitivo si crea proprio nei primi 3 anni di vita, ma la buona notizia è che l’allattamento al seno esclusivo (per almeno sei mesi) garantisce una forma di protezione contro le infezioni già dalla nascita. Il latte materno è ricco di sostanze nutrienti e componenti chiamati oligosaccaridi, che nutrono in maniera specifica i batteri buoni del microbiota andando ad agire sulle difese. Quindi anche i più piccoli hanno una certa barriera protettiva, che può essere rinforzata con le soluzioni suggerite sopra.
Per quanto riguarda i bambini in età scolare è inoltre consigliabile il lavaggio frequente delle mani in classe e quando si fanno altre attività di gruppo. Lavarsi le mani rimane sempre la regola d’oro di prevenzione per qualsiasi virus o malattia. Quindi, affrontiamo la nuova stagione scolastica tenendo a mente che una buona igiene, abitudini costanti e Taopatch® sono delle ottime tecniche di biohacking anche nei bambini.
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