Ieri, 19 Ottobre, si è tenuto il primo appuntamento del Premio Giorgio Lago Juniones 2024, concorso giornalistico dedicato ai giovani talenti dell’ultima classe di liceo del Veneto, di cui – ormai da qualche anno – siamo onorati di partecipare come sponsor ufficiale.
“Mafie a Nordest: una presenza inquietante” il tema del concorso di cui si è parlato al Teatro Accademico di Castelfranco Veneto, in compagnia dei maturandi del liceo Giorgione e di stimati personaggi del territorio come Roberta Garbio (Assessore alla Cultura di Castelfranco), Francesco Chiavacci Lago (Vicepresidente dell’associazione Amici di Giorgio Lago), Marco Lombardo (Avvocato e Coordinatore Regionale Libera Veneto) e Alessandro Russello (Direttore de Il Corriere del Veneto).
I relatori, a turno, hanno parlato a fondo dell’argomento, non solo per dare spunti e letture diverse ispirando la creatività dei giovani scrittori, ma anche per ricordare loro l’importanza del tema mafia, di cui si parla troppo poco nelle scuole oggi.
L’intervento di Marco Lombardo, in particolare, ha stimolato una profonda riflessione sulle attività delle associazioni criminali mafiose. Riportando esempi concreti di drammatica attualità, Lombardo ha illustrato i meccanismi psicologici che si innescano nelle vittime di truffe mafiose e ha sottolineato l’importanza di mostrare loro vicinanza e supporto per denunciare la criminalità organizzata.
Nel corso dell'incontro, Giorgio Lago è stato ricordato più volte dai relatori per la sua illustre carriera di giornalista e direttore de Il Gazzettino e come punto di riferimento in tema di mafia locale, attraverso la rievocazione dei suoi elaborati. Sono state citate le sue parole “Il nuovo petrolio sarà il sapere. Chi avrà la leva del sapere guiderà il domani” per sensibilizzare i ragazzi a documentarsi e a prendere coscienza del fenomeno mafioso, in quanto futuri lavoratori, imprenditori e politici della società che dovranno imparare a riconoscere le azioni criminali e a fronteggiarle.
Sono intervenuti anche due ospiti speciali il Sindaco di Castelfranco Veneto, Stefano Marcon, e l’Assessore all’Istruzione della Regione Veneto, Elena Donazzan, che hanno incoraggiato gli studenti ad avere un occhio vigile nei confronti dei mali della società, invitandoli a preparare i loro elaborati, da sottoporre alla giuria del bando, entro il 31 Marzo 2024.
Non ci resta che invitare i giovani scrittori veneti a partecipare a questa bellissima iniziativa, ricordando loro che i tre vincitori del premio, riceveranno — il 30 Maggio 2024 in sede di premiazione – tre borse di studio sovvenzionate dalla regione Veneto. In bocca al lupo!