Invece di diffondere la luce con sofisticati strumenti ottici per poi misurare le diverse componenti della luce, i nuovi spettrometri a punti quantistici sfrutteranno soluzioni colloidali di nanoparticelle in grado di assorbire selettivamente specifiche lunghezze d'onda. Sarà così possibile ridurre le dimensioni e abbattere i costi di questi strumenti usati in tutti i campi scientifici Continua a leggere