Esiste una città fatta di persone con un cuore grande che, da quasi trent’anni, si impegna a sconfiggere il male. No, non è l’inizio di una fiaba, ma la mission di una fondazione che finanzia la ricerca scientifica mirata alla cura di tutte le malattie oncologiche in ambito pediatrico.
La fondazione si chiama Città della Speranza e grazie alle donazioni di enti, aziende e privati è diventata negli anni centro di riferimento nazionale per la diagnostica avanzata e protocolli di cura. Dal 1994 ad oggi, la Fondazione calcola che il tasso di guarigione dei bambini malati è passato dal 30 all’80% e per alcune malattie al 90%. Si tratta di cure che non si fermano all’Italia, ma vengono estese poi a livello mondiale perché la Fondazione lavora molto con centri di ricerca e laboratori soprattutto europei e americani.
Periodicamente, la Città della Speranza organizza eventi di beneficenza per raccogliere fondi destinati all’avanzamento della ricerca e Tao Technologies, oltre a contribuire regolarmente, è anche onorato di essere sponsor della Staffetta della Speranza e della serata “Carnevale”.
Quest’ultimo evento, svoltosi mercoledì 7 Febbraio al Casinò di Venezia, è stato organizzato con lo scopo di devolvere il denaro ricevuto dalla cena con spettacolo ad un ricercatore per un intero anno. A inizio serata, la fundraiser Stefania Fochesato ha accolto tutti gli invitati ringraziando il Dr. Fabio Fontana per la generosità e ha invitato sul palco il nuovo presidente de La Città della Speranza, Giovanni Paolino, e il fondatore, Franco Masello, il quale ha commosso tutti con le seguenti parole:
“Sono passati 30 anni da quando ho nominato la fondazione ‘Città della Speranza’ […] e mi sono stancato di chiamarla ‘Città della Speranza’. Mi sono stancato perché è da 30 anni che combattiamo contro queste malattie e non le abbiamo ancora vinte tutte. Allora, dobbiamo iniziare a chiamarla la 'Città della Certezza’ dove un bambino entra e sicuramente esce, ma dobbiamo investire un sacco di soldi. I soldi sono vita, i soldi ci servono per vincere la malattia. [...] Abbiamo voglia che i nostri figli vivano? Che i nostri figli migliorino e guariscono? Allora, impegniamoci un po’ di più, insieme possiamo fare molto di più.”
Non potremmo essere più d’accordo. Se vuoi sostenere come noi la Città della Speranza, visita: www.cittadellasperanza.org/sostieni
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